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Guida acquisto casa: costi e imposte

Prima di comprare casa ci sono una serie di valutazioni da effettuare. Abbiamo pensato di scrivere questa guida acquisto casa per evidenziare tutti gli aspetti che accompagnano l’investimento. Come scegliere il luogo dove acquistarla, valutare i collegamenti stradali e la comodità nei confronti del luogo di lavoro.  E, inoltre, la distanza da scuole e negozi.
Bisogna sottolineare che, oltre al prezzo d’acquisto della casa, ci sono anche altri costi. Questi rappresentano una cifra che va dal 10 al 20% del prezzo d’acquisto.

Guida acquisto casa: la provvigione per l’agenzia immobiliare

Se si compra una casa rivolgendosi a un’agenzia immobiliare, la provvigione dovuta si aggira intorno al 3% del prezzo d’acquisto, oltre all’Iva al 22%.
L’affare, per l’agenzia, si considera concluso (ai sensi dell’art. 1755 del Cod. Civ.) quando il venditore dà comunicazione all’acquirente dell’accettazione della proposta. Perciò l’agenzia ha diritto alla provvigione.
Di solito, il 3% + Iva non si divide tra venditore e acquirente, ma entrambi pagano il 3% + Iva.

Nella guida acquisto casa ci occupiamo delle imposte

Nell’occasione dell’acquisto di una casa, esistono tre imposte principali da pagare. Si tratta dell’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale. Naturalmente ci sono anche altre tasse minori.
La base imponibile sulla quale le tre tasse sono applicate è il valore catastale dichiarato nel rogito. Attualmente questo valore potrebbe essere inferiore al valore di mercato dell’immobile.
Questa regola che riguarda il valore catastale non si applica a tutte le compravendite. Per esempio se l’acquirente non compra l’immobile da privato ma come società, la base imponibile delle imposte sarà rappresentata dal prezzo commerciale dell’immobile.
Esistono inoltre altre variabili che vanno a incidere sull’ammontare delle tre tasse. Riguardano il tipo di proprietà, l’acquirente e il venditore.

Compravendite soggette all’imposta di registro proporzionale

Sono quelle in cui chi vende è un privato o un’impresa che non ha costruito o ristrutturato l’immobile. Oppure un’impresa che ha costruito o ristrutturato l’immobile da più di 5 anni e, in atto non esercita l’opzione Iva.

1.Imposta di registro

– Prima casa: 2% che si calcola sul valore catastale.
– Seconda casa: 9% che si calcola sul valore catastale se acquista un privato oppure  sul prezzo dichiarato in atto se ad acquistare è una società oppure una persona fisica che acquista quale titolare di ditta individuale o quale professionista.
Nota bene:  l’imposta di registro non può mai essere inferiore a €1.000

2.Imposta ipotecaria fissa

3.Imposta catastale fissa

Guida acquisto casa: compravendite soggette ad Iva

Si tratta delle compravendite in cui chi vende è l’impresa che ha costruito o ristrutturato l’immobile da meno di 5 anni, oppure l’impresa che ha costruito o ristrutturato l’immobile da più di 5 anni E in atto esercita l’opzione Iva.

1. Iva

– Prima casa: 4% che si calcola sul prezzo dichiarato in atto.
– Seconda casa: 10% che va calcolato sempre sul prezzo dichiarato in atto.
– Fabbricato di lusso: 22% (da calcolare sul prezzo dichiarato in atto).
2. Imposta di registro fissa
3. Imposta ipotecaria fissa
4. Imposta catastale fissa
5. Imposta di bollo fissa
6. Tassa ipotecaria fissa
7. Tassa di voltura fissa

Le Spese notarili

In genere le spese notarili riguardano la preparazione del rogito da parte del notaio. Alle quali si aggiungono quelle per redigere il compromesso attraverso il notaio, il quale poi registrerà l’originale degli atti.
L’ammontare delle spese cambia a seconda della città in cui si trova l’immobile da acquistare e in base al suo valore.
Se le spese notarili in una grande città come Roma sono più alte che in un paese di periferia, dipende più dalle spese gestionali che dalla tariffa notarile che è sempre la medesima.

Altre spese

Riguardano le spese legali, per il geometro o l’architetto che ispeziona la proprietà e, inoltre, la compagnia che si occupa del trasloco. E i costi di gestione come le bollette delle utenze e le eventuali spese condominiali.

 

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